Vin Santo Vini D'Italia

Il Vin Santo (o Vino Santo) è un vino da dessert viscoso, comunemente dolce prodotto in Italia, prevalentemente in Toscana. Il vino è adorato per i suoi sapori estremi di nocciola e caramello. Se abbinato ai biscotti, il Vin Santo diventa Cantucci e Vin Santo che è senza dubbio la convenzione rilassante più famosa d’Italia. Perché il Vin Santo è davvero speciale è il tuo puro processo di vinificazione che gli conferisce un gusto unico.

Cordiali saluti: il Vin Santo italiano non è correlato al Vinsanto, il vino da dessert greco, nonostante abbiano un nome molto simile.

Da Dove Viene Questo? Qual è Lo Sfondo?

Il Vin Santo è prodotto principalmente in Toscana ma lo si può trovare in quasi tutta Italia e con altri produttori degni di nota presenti sia in Veneto (con uve Garganega) che in Trentino (con uve Nosiola). La tradizione del Vin Santo è molto antica e numerose sono le teorie su come il titolo sia stato definito Vino Santo. Il nostro concetto preferito (e forse il più logico) si basa sui tempi di questa fermentazione delle uve Vin Santo intorno a Pasqua in primavera.

Cos’è Il Vin Santo?

Appassimento dell’uva alle travi a Castello di Volpaiasuch nel Chianti. Di Chris Pencis

Il processo di produzione del Vin Santo è una meraviglia. Le uve vengono messe ad appassire su graticci, o appese alle travi della loro cantina, ad appassire per molti mesi in un processo noto come passito. Successivamente, le frittelle sono state pressate e messe in speciali botti chiamate Caratelli (si traduce in piccole botti) in cui si siedono e aspettano che inizi una fermentazione naturale. Poiché le camere aumentano di temperatura in primavera inizia la fermentazione del Vin Santo. È una fermentazione lunga e lenta che potrebbe salire e scendere con le stagioni e impiegare circa 4 anni per completarsi. Le botti di Vin Santo sono uniche perché col tempo creeranno il proprio lievito madre.

Gli appassionati del vino noteranno che a causa di questa procedura di vinificazione incontrollata significa che c’è un’elevata variabilità tra i diversi produttori. Alcuni vini sono quasi secchi (non dolci), con alcol dal gusto deciso di circa 1819% ABV. Altri produttori producono vini estremamente dolci intorno ai 220 g/L RS (si pensi allo sciroppo) con circa il 14% di ABV. Quindi presta molta attenzione alle specifiche quando scegli una bottiglia.

Attenzione al Liquoroso C’è uno stile fortificato chiamato Vin Santo Liquoroso. E mentre alcuni produttori producono vini di qualità, la maggior parte dei Liquoroso sono di bassa qualità.

Di Cosa è Fatto Il Vin Santo?

Degustazione di Vino Santo di Gambellara prodotto con uve Garganega. di Fabio Ingrosso

Sono molte le zone d’Italia che producono il Vin Santo con le proprie erbe autoctone uniche.

In Toscana, e parte dell’Umbria e delle Marche, il Vin Santo è tipicamente prodotto con una combinazione di Trebbiano (che aggiunge aromi di miele) e Malvasia (che aggiunge belle note profumate) anche se possono essere utilizzate altre uve bianche regionali. C’è anche un Vin Santo rosso noto come Occhio de Pernice (Occhio di Pernice) prodotto principalmente da Sangiovese e una varietà di Malvasia rossastra chiamata Malvasia Nera.

In Veneto, la zona vinicola di Gambellera fa un Vin Santo con tutta l’uva Soave, Garganega.

In Trentino c’è una rara uva aromatica chiamata Nosiola che ha un sapore a metà tra il Viognier e il Gewrztraminer che si estende nel Vin Santo di Trentino.

Nelle Marche si possono trovare diversi Vin Santo fatti come la Toscana, ma quello unico si chiama Vin Santo di Offida che è fatto con la rara uva Passerina che, come vino secco, ha note di limoni dolci Meyer e finocchio fresco.

Il Vin Santo non è l’unico vino italiano prodotto con il metodo passito. Se ti piace questo stile particolare, assicurati di esaminare queste altre alternative intriganti:

Il Vin Santo viene servito con disinvoltura in tumbler corti. Magic J Marche Verdicchio dei Castelli de Jesi Passito

Lacrima di Morro dAlba Passito Lombardia Valcelepio Moscato Passito

Lugana Moscato Passito Piemonte e Valle d’Aosta Piemonte Moscato Passito

Valle d’Aosta Moscato Passito Sicilia Erice Passito Sardegna Carignano del Sulcis Passito (un rosso!)