Robert Oshatz, Residenza Wilkinson In Oregon

Come detto sopra, la villa presentata oggi è intitolata Wilkinson Residence e si trova nel West americano, per essere più precisi, in Oregon. L’assemblea può essere facilmente considerata un rifugio nella natura, e sembra avere un rapporto naturale con l’ambiente suggestivo; situata su un forte pendio, la residenza tende ad integrarsi con una forma naturale ma dinamica nel contesto naturale organico.

Come nella maggior parte degli edifici lo spazio abitativo si distingue dal resto essendo più in alto sul sito, avendo ora un ruolo maggiore nello scenario della fauna selvatica, l’insieme abitativo contiene la cucina, la sala da pranzo e l’area di raccolta insieme ad alcune caratteristiche integrate e un camino impressionante. Il tutto racchiuso in un volume realizzato curvando travi in legno naturale. Al volume si aggiungono telai ramati e ampie finestre. Questo avvicina l’esterno all’interno e crea una relazione più forte tra loro. Il piano sottostante è facilmente riassumibile: ospita tre camere da letto e un bagno con scandole di cedro.
Essendo situata in un’area verde, la casa è dotata di alcuni accorgimenti sostenibili per mimetizzarsi e non arrecare danno all’ambiente circostante, ha un’ampia ventilazione e il comfort interno che viene mantenuto utilizzando il riscaldamento radiante, le finestre con basso emissivo sono pensate per riflettere la luce naturale.

La guida di Homesthetics

Per come la vediamo noi questa casa può essere considerata un omaggio al paesaggio o almeno così sembra, le forme forgiate al suo interno sembrano ispirare movimento e crescita, essere uno specchio dell’ambiente circostante, almeno considerando le sue caratteristiche. Il proprietario voleva un inserimento che non distruggesse il ritmo creato dal bosco. Si integra perfettamente e saremmo ipocriti se dicessimo che è così. Tuttavia, non toglie nulla al suo scopo ed è più vicino di molti altri. Dovrebbe essere molto apprezzato per le sue caratteristiche sostenibili e incoraggiamo il nostro pubblico a seguire questa direzione, magari applicata in luoghi meno sacri e puri.

Foto per gentile concessione di Cameron Neilson